È necessario aumentare la gestione per ridurre i rischi e controllare i parassiti nelle foreste a causa del cambiamento climatico.
Il previsto spostamento delle precipitazioni verso l'inverno porterà più spesso ad una siccità stressante per gli alberi in estate. A causa del suo sistema di radici poco profonde, l'abete rosso è particolarmente soggetto a stress da siccità. Le temperature più elevate non solo favoriscono la crescita degli alberi, ma anche lo sviluppo di specie parassitarie come il coleottero della corteccia dell'abete rosso (Ips typographus). Gli alberi stressati dalla siccità diventano suscettibili ai coleotteri della corteccia e sono facilmente colonizzabili da questi parassiti. Una maggiore disponibilità di abeti rossi indeboliti e l'aumento delle popolazioni di coleotteri della corteccia porterà ad una maggiore mortalità degli alberi, con conseguente aumento dei popolamenti di alberi morti. Inoltre, la frequenza e l'intensità delle forti tempeste può aumentare. Questa perturbazione può portare ad un'ondata di vento su larga scala che fornisce legname indifeso in cui le popolazioni di coleotteri della corteccia possono accumularsi e infestare i popolamenti di abeti rossi adiacenti. È quindi probabile che tali epidemie diventino ancora più frequenti in futuro.
Abeti rossi morti a seguito di infestazione da bostrico
Gli alberi indeboliti da siccità, gelo, mancanza di luce o sostanze nutritive sono maggiormente esposti a parassiti e malattie. É probabile che il cambiamento climatico intensificherà le infestazioni provocate da agenti patogeni.
© Beat Wermelinger, WSLPoiché il taglio di alberi infestati spesso non è redditizio a seconda del mercato del legname, non vi è alcun incentivo finanziario per rimuovere tali abeti rossi. Inoltre, i gestori delle foreste spesso non hanno la capacità di tagliare e rimuovere tutti gli alberi infestati in tempo per prevenire l'ulteriore diffusione dei parassiti. Ciò significa che un numero maggiore di alberi morti viene lasciato in piedi per periodi più lunghi, che presentano rischi di caduta. La pressione del tempo e il carico di lavoro dei gestori dei boschi continueranno ad aumentare con l'aumentare delle estati calde e secche e l'abbondante disponibilità di abete rosso nelle foreste svizzere. Anche con misure sanitarie e la successiva rigenerazione naturale, ci vuole molto tempo prima che emerga un bosco con specie arboree più adattate alla siccità. Nel frattempo, gli amanti della ricreazione forestale possono aspettarsi di incontrare macchie non ombreggiate ovunque siano stati abbattuti gli alberi infestati.
Ultima modifica 11.11.2021
