Per adottare misure mirate contro i danni provocati dalla grandine, è importante sapere quali dimensioni possono raggiungere i chicchi e con quale frequenza le grandinate si verificano in un determinato periodo, per esempio il ciclo di vita di un edificio. I valori di ritorno relativi a diversi periodi di ritorno consentono di fare affermazioni su questa proabbilità di accadimento.
Esempio di applicazione: protezione degli edifici
I valori di ritorno della dimensione della grandine giocano un ruolo importante anche nella protezione degli edifici. In media, in Svizzera le grandinate causano ogni anno danni agli edifici per 93 milioni di franchi svizzeri. Per proteggere gli edifici, i materiali e i metodi di costruzione devono presentare una sufficiente resistenza alla grandine. Per la carta dei pericoli per la protezione degli edifici, i valori di ritorno delle dimensioni della grandine corrispondenti a un periodo di ritorno di 50 anni sono stati convertiti da MESHS a LEHA-100. L’area di riferimento di 100 metri quadrati è stata scelta con i gruppi di interesse coinvolti e corrisponde approssimativamente alla superficie di una tipica casa unifamiliare. Secondo la carta dei pericoli per la protezione degli edifici, per un periodo di ritorno di 50 anni, sulla superficie di riferimento del tetto di una casa ci si deve aspettare su vaste regioni chicchi di grandine di almeno 3 cm. Non si può escludere che in un chilometro quadrato la dimensione massima dei chicchi di grandine possa superare i 6 cm. La carta dei pericoli per la protezione degli edifici costituisce la base per il controllo di plausibilità delle direttive dello standard di costruzione SIA*. Essa specifica in quali aree è necessaria una costruzione resistente alla grandine e quali misure volte a limitare i danni siano adatte.
*Norma SIA 261/1 Azioni sulle strutture portanti – Disposizioni complementari (2020).
Carta del pericolo di grandine per la protezione degli edifici
Periodo di ritorno di 50 anni
Aiuto per l’interpretazione sui periodi di ritorno
Le nuove carte di rischio grandine rappresentano la dimensione della grandine in funzione del periodo di ritorno T. Esse descrivono la dimensione della grandine che, nelle condizioni climatiche attuali, è superata con una probabilità di 1/T per anno per pixel radar. Così, per esempio, la carta con i valori di ritorno di 20 anni mostra la dimensione dei chicchi di grandine attesa statisticamente ogni 20 anni, cioè con una probabilità del 5 % all’anno – in questo caso su vaste regioni essa è di 5 - 6 cm per chilometro quadrato. Con questa risoluzione spaziale le carte del pericolo di grandine costituiscono la base scientifica per stimare il pericolo di grandine in Svizzera. A causa della complessità del fenomeno grandine, della brevità delle serie di dati, della rarità con cui questo fenomeno si verifica in determinate regioni, dell'insicurezza delle misurazioni per ragioni tecniche e delle ipotesi statistiche, i valori dei periodi di ritorno, soprattutto quelli lunghi, sono caratterizzati da incertezze, che in vaste regioni si estendono da più/meno 0.5 a 1 cm*.
Periodo di ritorno di 20 anni
* Vertiefende Informationen finden Sie auf der MeteoSchweiz-Webseite und im Hagelklima-Fachbericht:
A dipendenza della sua selezione, sul sito web di MeteoSvizzera può trovare un insieme di grafici e ulteriori informazioni sui metodi e sui dati.
Il rapporto tecnico presenta in dettagio i metodi e i risultati del progetto "Climatologia svizzera della grandine". Esso si rivolge ai ricercatori ed é disponibile in inglese.
Ultima modifica 11.05.2021